lunes, 21 de enero de 2013

BANTUSLOT.COM PRESENTA LA LOLA B10/60 LE MANS




Lola B10/60 is a sportscar created to compete in the Lmp1 category, according to the ACO regulations. Lola has built cars for Le Mans since 1999; even the factory MG and Aston Martin cars were designed by the English constructor. In 2008, Lola was the first to offer a Coupe design available to privateer teams. Chassis monocoque and the crash box are made of carbon fiber composite. The suspension scheme is push-rod on both the front and the rear axle, with springs operated via rockers. Gearbox X-track 6 speeds, operated via paddle shift. Brakes have 4 pistons AP Racing calipers and carbon vented rotors. Wheels diameter is 18 inches. Overall weight 900 kg, the minimum according to regulations. The swiss Rebellion Racing team engaged two Lola B10/60 at the Le Mans 24 Hours 2010; the number 13 was driven by Andrea Belicchi, Jean-Christophe Bouillon and Guy Smith. Engine was the Judd GV 5.5, a V10, 72° unit, with 4 valves per cylinder and double overhead camshaft. Displacement was 5.5 liters and weight 135 kilograms; the maximum power, with the two air restrictors required by the Rules, is 650 hp at 7000 rpm.






La Lola B10/60 è un'auto da corsa prototipo rispondente al regolamento Lmp1 dell'ACO, la società che organizza la 24 Ore di Le Mans.
Il marchio inglese ha realizzato auto per questa corsa dal 1999, tra cui anche le vetture ufficiali di MG ed Aston Martin. Nel 2008, la Lola fu il primo prototipo per i team privati ad adottare l'abitacolo chiuso.
Il telaio monoscocca ed il crash box sono in fibra di carbonio. Le sospensioni sono a schema push-rod sia all'anteriore, sia al posteriore; come elemento elastico utilizzano molle, comandate attraverso rocker. Cambio X-track a sei marce, con comando al volante. Freni con pinze AP Racing a quattro pistoncini, dischi in carbonio ventilati. Ruote di diametro 18 pollici. Il peso è 900 kg, il minimo previsto dal regolamento.
Il team anglo-svizzero Rebellion Racing partecipò alla 24 Ore di Le Mans 2010 con due Lola B10/60; la numero 13 era guidata da Andrea Belicchi, Jean-Christophe Bouillon e Guy Smith.


Il motore, un 10 cilindri aspirato a V di 72°, con 4 valvole per cilindro e doppio albero a camme in testa, era in origine un Judd, evoluto però dallo stesso Rebellion Racing. La cilindrata è di 5.5 litri ed il peso di 135 kg. La sua potenza massima, con il doppio restrittore imposto dal regolamento, è di oltre 650 CV a 7000 rpm.

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